Alvario Rosa

Nasce il 13 aprile 1937 a Civitaretenga

IV figlio Ottavio (n.1895- m.1949) e di Gina Marcantonio (n.1898-m.1997)

Resta orfano di padre troppo presto, a soli 12 anni.

La mamma a stenti cresce i suoi quattro figli con tanti sacrifici ma dignitosamente.

Raggiunta la maggiore età assolve il servizio militare a Palermo per 18 mesi poi si congeda e torna a Civitaretenga.

Ma in paese non c'è lavoro così, insieme al cugino Riziero Di Rosa vanno a cercare fortuna in Germania.

Lì lavorano come operai agricoli per poco tempo.

La voce del paese li richiama in patria.

Non per molto, nel 1961 a chiamarlo in Inghilterra sta volta è l'amore.

Con un atto di richiamo per un contratto di lavoro lo aspetta Silva Angelone.

A luglio si sposano e nel 1963 nasce la loro primogenita Tavia.

Dopo 8 anni la famiglia Rosa ritorna al paese d'origine, Civitaretenga.

Alvario inizia a lavorare come operaio per una ditta Edile di Navelli ed intanto inizia la costruzione della sua villetta.

Nel 1971 nasce la secondogenita Nada mentre lui viene assunto dal Comune di Navelli come netturbino. Insieme alla moglie gestiscono una piccola azienda agricola allevando pecore e tori.

In paese lo conoscono tutti e lo rispettano perché è una persona umile ed onesto.

Grande lavoratore, con l'hobby della caccia e della raccolta dei tartufi, ama molto la compagnia degli amici.

Va in pensione il 1° maggio 2002 ma la sorte gli è avversa, inizia un periodo di malattia che lo porta via il 2 dicembre 2012.